6. Performance Ambientale ed Energetica

6.1

Pianificazione e gestione ambientale ed energetica

A supporto delle proprie strategie ambientali e aziendali, CPL CONCORDIA ha adottato adeguati sistemi di gestione e ha certificato la conformità ai relativi requisiti di molte unità operative, con lo scopo di ridurre i consumi energetici e le emissioni climalteranti, a partire dalla propria Sede principale.
Attraverso una puntuale raccolta dati, è stato possibile delineare l’andamento della performance della sede di Concordia sulla Secchia dal 2020 al 2021 e riferito al quinquennio 2015-2021.

Dal 2015 si registra una progressiva riduzione dei consumi della sede di Concordia sulla Secchia che evidenzia come i progetti e gli interventi attuali a tale scopo siano risultati efficaci e che la direzione seguita per raggiungere questi obiettivi è quella corretta. 
Nel 2021 questa tendenza si è parzialmente interrotta, a causa dei provvedimenti introdotti per fronteggiare l’emergenza Covid-19, come ad esempio l’apertura delle finestre per il ricambio dell’aria che produce un aumento dei consumi energetici.
Inoltre, va registrata a partire dalla seconda metà dell’anno una crescita esponenziale dei costi energetici, tendenza purtroppo consolidatasi nel corso del 2022.

Nel grafico successivo è rappresentato il dettaglio mensile delle quote di energia acquistata dalla rete ed autoprodotta tramite impianti fotovoltaici, confrontato con il dettaglio dello scorso anno.

Per quanto riguarda, invece, la curva di consumo oraria, relativa ai giorni di lavoro nei diversi periodi dell’anno (estate, inverno, stagione intermedia, si rispecchia il tipico andamento delle utenze adibite ad uso uffici: infatti, si osserva un incremento di potenza assorbita all’inizio della giornata lavorativa, un’attenuazione nella pausa pranzo e una riduzione progressiva a fine giornata. Come ci si aspetta, questo incremento è molto più evidente nei mesi invernali ed estivi, dove l’accensione degli impianti di riscaldamento/raffrescamento incide notevolmente sulla potenza assorbita. Al contrario, la stagione intermedia è interessata da una curva più piatta, i cui incrementi/decrementi di consumo sono dovuti prevalentemente all’attività lavorativa

FOCUS

Il Sistema di Gestione dell’Energia (SGE)

La certificazione del Sistema di Gestione dell’Energia è un riconoscimento all’impegno nel dotarsi di una gestione efficiente di competenze adeguate e di locali idonei, ma è anche una garanzia di affidabilità per Shareholders e Stakeholders. Fin dal 2013 CPL si è dotata di un Sistema di Gestione dell’Energia (SGE) certificato in conformità alla Norma internazionale ISO 50001, al fine di ridurre le emissioni climalteranti derivanti dal consumo di energia elettrica, gas naturale e gasolio per automezzi. L’Azienda si è impegnata per questo ad intervenire efficacemente per migliorare la propria efficienza energetica.

Interventi

Nel 2020 sono stati individuati 10 obiettivi sviluppati in 14 interventi rivolti a raggiungere un miglior efficientamento sugli edifici della Sede principale. La politica ambientale ed energetica di CPL è finalizzata a raggiungere obiettivi di medio e lungo periodo, nella consapevolezza che solo un lavoro strutturato e solido possa garantire risultati positivi per l’ambiente e per l’Azienda. Per questo motivo tali interventi sono stati concepiti come progetti da realizzare nel triennio 2020-2022.

Tra gli interventi più significativi ci sono stati l’implementazione del telecontrollo sugli impianti fotovoltaici e dei locali caldaie, e la gestione a premi per la riduzione dei consumi del parco mezzi.

Particolare attenzione è stata posta anche al coinvolgimento dei lavoratori per un uso consapevole delle risorse ambientali ed energetiche (vedi obiettivo F e G)
Già al termine dell’anno 2021 tutti gli interventi sono stati portati a termine, ad esclusione dell’obiettivo*.
Seguirà nel prossimo Report di Sostenibilità (anno 2022) la presentazione degli obiettivi per il triennio 2023-2025 che verranno definiti nei mesi di ottobre e novembre 2022.

*CPL aveva predisposto questo intervento basandosi sull’idea che il termine dell’emergenza Covid-19 avvenisse prima del 2022 e quindi si ipotizzava di riattivare l’infermeria per le visite svolte internamente. Invece, essendoci stato il prolungamento dello stato di emergenza, anche il progetto è stato posticipato al successivo triennio.

La Certificazione ISO UNI EN ISO 14001

La Cooperativa è Certificata dal 2001 secondo la norma UNI EN ISO 14001:20015estesa nel corso del 2019 a 9 unità operative del territorio nazionale.
Essere conformi alla normativa ambientale come prerequisito significa il completo rispetto della legislazione vigente su:

  • gestione rifiuti;
  • emissioni in atmosfera;
  • rumore esterno;
  • scarichi idrici;
  • contaminazione del suolo.

La conformità ai requisiti ambientali è mantenuta in seguito ad un costante controllo sui principali impatti ambientali dell’organizzazione, effettuata tramite audit interni nonché verifiche analitiche.

I costi ambientali sostenuti da CPL CONCORDIA consistono in spese effettuate per:

  • smaltimento rifiuti;
  • controlli periodici delle emissioni in atmosfera e degli scarichi idrici;
  • mantenimento della certificazione Ambientale.

Nel corso dell’esercizio 2021 CPL CONCORDIA ha sostenuto spese ambientali per un totale di 138.256 €, relativi ai seguenti aspetti:

L’aumento significativo della spesa destinata alla gestione dei rifiuti nel corso del triennio può essere giustificato da un costante aumento della produttività.

Il Sistema di Gestione dell’Energia (SGE)

Il Sistema di Gestione dell’Energia ISO 50001 viene mantenuto e gestito in modo tale da garantire continuamente il miglioramento della prestazione energetica e del comfort ambientale dei lavoratori. Per questa ragione CPL, oltre a perseverare negli obiettivi raggiunti, continua ad investire in interventi migliorativi.
Sulla Intranet aziendale, i lavoratori possono trovare il Manuale di Gestione ed i documenti informativi che permettono di comprendere meglio quali semplici azioni quotidiane consentono di ridurre ulteriormente gli sprechi di energia. Inoltre, ogni Dipendente può segnalare all’Energy Team di CPL – il gruppo di lavoro designato alla gestione dell’energia – eventuali proposte di miglioramento o segnalare disservizi.

La Certificazione ISO UNI EN ISO 14001

La Politica Ambientale viene emanata dalla Direzione Generale recependo gli indirizzi del Consiglio d’Amministrazione. Essa è soggetta a revisioni periodiche finalizzate al suo continuo miglioramento: l’ultima revisione risale al 2017. Il Sistema promuove la tutela e l’uso sostenibile delle risorse naturali, si propone di ridurre l’impatto ambientale dell’Azienda attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili e la limitazione delle emissioni climalteranti. L’Alta Direzione riveste un ruolo attivo nel compimento di questi impegni, pone degli obiettivi e ne misura il progressivo raggiungimento, verifica l’adeguatezza delle risorse ad essi destinate.
Durante lo svolgimento delle proprie attività CPL gestisce le tematiche ambientali, impegnandosi a:

  • operare nel rispetto della legislazione ambientale vigente, dei regolamenti interni e di tutti i requisiti derivanti da accordi contrattuali stipulati con terzi;
  • promuovere la sicurezza delle persone e la tutela dell’ambiente, in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico;
  • riesaminare sistematicamente il Sistema di Gestione Ambientale in un’ottica di miglioramento continuo delle prestazioni;
  • dialogare in modo trasparente sugli effetti ambientali delle proprie attività con la comunità locale e la Clientela, per ottenere e consolidare la fiducia nei confronti delle attività e dei prodotti/servizi offerti;
  • cooperare con le autorità pubbliche;
  • promuovere la responsabilità e la sensibilità dei Dipendenti impegnati ad ogni livello nelle attività aziendali, attraverso idonei programmi di informazione e formazione, affinché il personale ad ogni livello assicuri che il Sistema di Gestione Ambientale venga applicato efficacemente nell’ambito delle proprie responsabilità;
  • sensibilizzare i fornitori di beni e servizi sui contenuti della politica ambientale;
  • valutare l’introduzione nei processi di materie prime ed ausiliarie che abbiano una migliore compatibilità ambientale rispetto a quelle attualmente in uso, valutare in anticipo gli impatti ambientali dei nuovi processi e delle modifiche degli impianti esistenti;
  • ridurre al minimo la produzione di emissioni inquinanti, preservare le risorse idriche superficiali e sotterranee, prevenire sversamenti accidentali di sostanze pericolose e gli sprechi di risorse;
  • gestire al meglio i rifiuti prodotti e favorire, ove sia possibile, il riciclo o il recupero;
  • favorire l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili (cogenerazione, biomasse);
  • adottare un piano per la prevenzione e la gestione delle emergenze di carattere ambientale.