3.5

Contrattazione collettiva e procedimenti disciplinari

I contratti collettivi applicati sono correlati alla pluralità di attività svolte dalla Cooperativa, alla diversa qualificazione del personale e attuati in relazione alle attività svolte e alle responsabilità ricoperte da ciascun lavoratore.

CPL CONCORDIA applica a tutti i propri lavoratori i seguenti contratti nazionali:

  • CCNL per addetti alle aziende cooperative metalmeccaniche;
  • CCNL per i lavoratori delle cooperative di produzione e lavoro dell’edilizia e attività affini;
  • CCNL per i dirigenti delle imprese cooperative.

L’adesione a differenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro è conseguenza della pluralità di attività svolte dalla Cooperativa e della diversa qualificazione del personale. Il rapporto di lavoro viene ulteriormente regolato dalla contrattazione provinciale e dal Contratto Integrativo Aziendale che tiene conto della specificità dell’organizzazione del lavoro in CPL CONCORDIA.

Accanto ai contratti collettivi nazionali, è in vigore anche il contratto integrativo aziendale, rinnovato nel corso del 2021 e sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali, valido sia per i lavoratori metalmeccanici che per gli edili per il triennio 2021-2024.

Il contratto integrativo aziendale regola diversi aspetti, tra cui orari, trasferte e reperibilità.

Uno dei punti salienti riguarda il premio di risultato riconosciuto ai lavoratori in forma di retribuzione variabile da collegare ad indicatori che esprimano il raggiungimento di obiettivi di produttività e redditività aziendale; ad obiettivo raggiunto ciascun Dipendente potrà scegliere l’opzione Welfare, cioè se destinare tutto o il 50% del Premio di Risultato maturato per la fruizione tramite piattaforma web personalizzata di prestazioni di welfare aziendale.

Un altro aspetto innovativo del contratto integrativo è l’introduzione della Banca ore solidali: attraverso questa “banca” si potranno cedere ai colleghi in difficoltà (ad esempio colpiti da malattie invalidanti) le proprie ore di ferie o di permessi in una misura determinata dall’accordo stesso.

Procedimenti disciplinari

Rispetto ai propri lavoratori CPL CONCORDIA non ricorre ad alcun tipo di azione disciplinare che esuli da quelle previste dai Contratti Collettivi Nazionali del settore di appartenenza e negli accordi integrativi concordati a livello aziendale, o dalle procedure dettate dallo Statuto dei Lavoratori. I provvedimenti disciplinari sono disposti nell’ottica di sensibilizzare il personale, a tutti i livelli, al massimo rispetto delle regole contrattuali e regolamentari, al fine di creare un clima non conflittuale in ambito lavorativo che a sua volta avrà benefici positivi anche nei rapporti con gli Stakeholder. L’esercizio delle sanzioni disciplinari è volto altresì a garantire la sicurezza del lavoratore stesso; infatti alcuni provvedimenti sono stati presi in riferimento ad anomalie correlate alla non applicazione delle procedure operative di sicurezza espletate sul campo.

Distinguendo in base alle tipologie di provvedimenti previste dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro applicati in Cooperativa, riportiamo la tabella con l’andamento dei provvedimenti disciplinari riferiti al triennio 2019/2021. In proporzione al numero complessivo dei Dipendenti in forza per ciascun periodo di riferimento il numero delle procedure disciplinari concluse con provvedimento si confermano evidentemente esigue. Nel 2021 si evidenzia un lieve calo di tutte le sanzioni, sia quelle più leggere come ammonimenti e multe, che quelle più gravi, sospensioni e licenziamenti.

Contenziosi in materia di lavoro

È importante evidenziare che il contenzioso tra i Dipendenti e la Cooperativa rimane anche nel 2021 prossimo allo zero.