6.2
Rifiuti
La gestione dei rifiuti richiede una costante e capillare attività da parte del Servizio Ambiente, una crescente attenzione da parte di tutto il personale ed il supporto dell’innovazione tecnologica.
Nel 2020 CPL CONCORDIA ha esteso a tutte le sedi e i depositi l’utilizzo di ECOS CLOUD, un software che permette di rendere più immediate le operazioni amministrative della gestione rifiuti (registro carico/scarico) ed agli operatori di avere un supporto più veloce da parte del Servizio Ambiente.
L’obiettivo documentato, stabilito nel programma ambientale, è la corretta raccolta differenziata di alcune tipologie di rifiuti: carta, cartone, ferro, acciaio e legno.
Sede
Nel corso del 2020 la raccolta differenziata dei rifiuti è stata in linea con il precedente anno, con un aumento importante della raccolta di carta e cartone, ed una flessione degli imballaggi, sia in legno che in materiali misti.
A questo andamento ha contribuito anche la maggiore attenzione nella classificazione dei rifiuti, resa possibile anche grazie al perfezionamento dell’isola ecologica all’interno della sede di Concordia.
Sotto il profilo ambientale la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 64% del 2019 al 66% del 2020.
Nella tabella seguente si riportano gli andamenti della produzione differenziata dei rifiuti derivanti dall’attività di CPL, suddivisi per categoria.
Cantiere
In CPL anche i rifiuti di cantiere vengono raccolti e smaltiti in modo differenziato.
Il dato dei rifiuti prodotti recuperati e/o smaltiti rimane costante rispetto all’anno precedente, probabilmente anche a causa della pandemia che ha rallentato, per almeno 2-3 mesi, il trend di crescita registrato nel 2019 sul 2018.
I rifiuti derivanti dalle attività di cantiere sono costituiti principalmente da terre e rocce, rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione. I valori analizzati, relativi alle sedi della Cooperativa che hanno prevalentemente contribuito alla produzione di quei rifiuti, evidenziano un calo complessivo di circa 2.000 ton, soprattutto dovuto al decremento delle terre e rocce da scavo, mentre continua l’aumento di olio derivante dalle attività di manutenzione della cogenerazione e dei materiali misti.